“Ricordo tutto del primo giorno che ti ho vista, Lane. E’ stata la prima volta che ho visto un angelo in carne e ossa”.Sentii il viso bruciare, lo coprii con le mani.”Piantala. Smettila di dire stupidaggini!”
L.A. Casey
“Ricordo tutto del primo giorno che ti ho vista, Lane. E’ stata la prima volta che ho visto un angelo in carne e ossa”.Sentii il viso bruciare, lo coprii con le mani.”Piantala. Smettila di dire stupidaggini!”
L.A. Casey
Se avevo loro non mi serviva nessun altro. Avrei seguito il codice in cui credevamo e per loro avrei vissuto una vita d’amore e lealtà perchè già è difficile trovare una persona che ti ami per quello che sei, figuriamoci cinque.Eravamo davvero noi contro il resto del modno.
L.A. Casey
Non volevo apparire debole in sua presenza. L’ultima volta in cui ero stata vulnerabile davanti a lui, mi aveva spezzato il cuore, e mi rifiutavo di dare a lui, o a chiunque altro, il potere di farlo mai più.
L.A. Casey
“Perchè non me lo hai detto?”, chiese con tono afflitto. “Abbiamo promesso di non avere mai più segreti l’uno per l’altra”.”Perchè…” Mi pulii il naso. “Non volevo farti preoccupare”.”Alannah”, mi disse, contrariato. “Siamo una coppia. Affrontiamo insieme i problemi, non ognuno per conto proprio”.
L.A. Casey
Era smarrita nell’oscurità, ma le cose smarrite potevano essere ritrovate e riportate alla luce ancora una volta.
L.A. Casey
Sei una persona speciale, Alannah, e ti ho sempre portata nel mio cuore, anche quando ero a migliaia di chilometri di distanza.
L.A. Casey
I miei fratelli conoscevano me, il vero me, e mi amavano come prima. Non mi serviva nessun altro se avevo loro.
L.A. Casey
“Tu, Alannah, cosa volevi da me?”
‘Cosa volevo da Damien Slater?’.
“Volevo quello che desidero ancora adesso”.
“E sarebbe?”
“Il tuo tempo”.
L. A. Casey
Mi voltai lentamente, e vedendolo in piedi davanti alla porta, con una spalla appoggiata contro lo stipite e le mani nelle tasche anteriori dei jeans, mi bloccai.
I suoi occhi, sussurro la mia mente. Cos’hanno quegli occhi?
L. A. Casey
Mi aveva confessato che a volte si svegliava e, per qualche attimo, gli sembrava di aver solo sognato di stare insieme a me, ma non appena si rendeva conto di toccarmi, realizzava che ero lì ed ero sua.
L. A. Casey