Decido di divertirmi per bene tanto che ci sono, lancio di nuovo uno sguardo ai suoi slip osceni ma… arrapanti? Sono ubriaco, non c’è nient’altra spiegazione.
“Per guardarti più da vicino, perchè sai, da lì… anche se il tuo balletto mattutino mi ha divertito parecchio e sicuramente mi ha migliorato la giornata, non riuscivo a capire bene se…” le indico le mutandine, trattenendomi dallo sfiorarle, perchè passerei per un pervertito… “quelle disegnate erano mucche o pecore” le sorrido furbo in attesa mentre gongolo dentro di me vedendola diventare viola.
I cento colori del blu
“Secondo me il vecchio Dick e io saremmo andati d’accordo, visto che anch’io sono un nessuno bello e buono”.
“In realtà il vecchio Dick è Emily Dickinson”. Stava soffocando una risata. Sapevo benissimo chi aveva scritto quella poesia, ma mi ero appena resa conto che farlo ridere mi piaceva. “La bellezza di quei versi sta nel concetto che tutti possiamo essere vicini agli altri, perché tutti ci sentiamo nessuno. Ci sentiamo come se fossimo all’esterno e guardassimo verso l’interno. Ci sentiamo dispersi. Ma credo che sia proprio questa consapevolezza di sé a renderci qualcuno. E tu sei qualcuno, Blue, senza dubbio. Potrai anche non essere un’opera d’arte, ma sei un’opera”.
I CENTO COLORI DEL BLU, Amy Harmon
Dopo la pioggia
Tu hai mai avuto paura?”
“Sempre.”
“Ma…tu sei un Texas Ranger.”
… “Anche i Texas Ranger hanno paura, sai?”
“Davvero?”
“Davvero.
DOPO LA PIOGGIA, Charles Martin
Love – un pensiero infinito
Kane aveva molti lati oscuri e non sapevo se mi avrebbe mai permesso di conoscerlo davvero.
LOVE – UN PENSIERO INFINITO, di L.A. Casey
Una particolare specie di attrazione
In cuor suo, Kim ebbe la certezza che con l’impegno, la determinazione e la forza dell’amore sarebbe andato tutto magnificamente bene.
UNA PARTICOLARE SPECIE DI ATTRAZIONE, Savanna Fox
Strong like two
Ho iniziato ad amarla e nemmeno me ne sono accorto, è successo tutto così inaspettatamente.
Senza rendermene conto, come se fosse la cosa semplice del mondo
STRONG LIKE TWO II, Pobrediabla
The herd
La tristezza e l’amarezza prendono il sopravvento e una lacrima scende giù sul viso.
Se fossi stata una ragazza normale, se avessi avuto dei genitori o almeno qualcuno che si preoccupa per me a quest’ora mi starebbero cercando.
Ma sono sola al modo.
Non ho nessuna illusione a cui aggrapparmi, nessuna speranza che mi riporti anche solo con la mente nella mia casa d’infanzia.
“Pronta per il sufflé al cioccolato?” La guidò verso il tavolo.
“Un secondo dessert?” Scherzò Lily mentre si accomodava.
“Il primo non aveva calorie.”
Ridendo, lei sollevò il bicchiere. “Ai dessert senza calorie e alle nuove avventure.”
Una particolare specie di tentazione
Lei sgranò gli occhi. Non credeva che un giocatore di hockey potesse essere tanto slanciato, e accidenti se era muscoloso! Spalle, braccia, busto, gambe. Addominali. …
… Il gigante incrociò le braccia sul petto possente. “Chi è George?”
“S-sono io”, balbettò lei affannata. Doveva ammetterlo: lo spettacolo l’aveva lasciata senza fiato. Si sforzò di respirare e aggiunse: “E’ il mio nomignolo. Sono Gerogia Malone”…
… “Ma lei è una donna”, disse lui incredulo.
La tentazione di Laura
Laura: Sto organizzando un pranzo (per la prossima settimana) con 6 portate per 29 persone, dopo averne terminato uno da 3 per 8 persone, e prima di andare a preparare una cena da 8 portate per 2 persone.
Audrey: Ho mal di testa.
Thea: Il risultato è -4.