Io voglio essere Romeo, il tuo Mr Darcy, il tuo Avenger.
Il diario di Anna Frank
Ciò che un cristiano fa è sua propria responsabilità, ma ciò che fa un singolo ebreo viene fatto ricadere sulle spalle di tutti gli ebrei
E poi sei arrivata tu
So cosa stanno pensando dentro le loro teste, ovvero… Isabel nel letto di Jake… Jake nel letto con Isabel… Jake ha fatto sesso con Isabel. E invece potrei sorprenderli.
Accidenti, me ne sorprendo da solo.
Il mio destino sei tu
“Cucciola, sto per chiederti un’indiscrezione tremenda. Tuo marito si muove così bene anche a letto?“ sussurrò David, affascinato dallo spettacolo.
Ruth e Yanira si misero a ridere e lei guardò il suo meraviglioso marito, che senza dubbio in quel momento era il sogno di molte donne estasiate dal suo movimento di fianchi.
“Meglio, si muove ancora meglio.”
“Oh, santo cielo! Che caldo!” disse David, sventagliandosi.
Yanira, divertita, guardò Tifany. “E’ un Ferrasa, che cosa ti aspettavi?” dissero all’unisono.
IL MIO DESTINO SEI TU, Megan Maxwell
Quello che sei per me
Travis s’inginocchiò davanti a lei. “Sarebbero fieri della donna che sei diventata. Sei forte, in gamba, per non dire bellissima.”
“Pensi davvero che io sia bella?”
“No, credo che tu sia da togliere il fiato.”
Kacey arrossì.
“Penso che tu sia una di quelle persone che ti cambiano la vita per sempre.”
Cercò di allontanasi da lui.
“Tu sei unica e fantastica e sei… tu.”
Le tremavano le labbra.
“E adesso credo che ti bacerò.”
“Credo di volerlo”, mormorò Kacey mentre le labbra di lui si avvicinavano alle sue.
La bella addormentata pop
Non è forse una fiaba in pieno XXI secolo, questa? E non ci sarà bisogno di leggere le ultime pagine, perché si capisce che avrà un lieto fine.
LOVE – Un pensiero infinito
Tutti mi lasciano, anche se non se ne rendono conto.
LOVE – UN PENSIERO INFINITO, di L.A. Casey
Una particolare specie di tentazione
Sentiva la sua mancanza. Georgia era diventata importate per lui, e non solo sul ghiaccio. Woody aveva dimenticato tutte le altre donne che aveva frequentato, ma non riusciva a dimenticare lei.
Era un fantasma che perseguitava i suoi pensieri e i suoi sogni e lo faceva star male da morire.
Il mio destino sei tu
Consultarono il menu, che era stato subito portato da un giovane cameriere, e si misero a chiacchierare tranquillamente quando una voce disse: “Avete già deciso, signori?”
A Tony parve una voce conosciuta. Alzò lo sguardo verso la ragazza in attesa che ordinassero, vide i capelli multicolori e sorrise. “Ma lavori anche qui?” chiese.
A quella frase, Ruth lo guardò ricordò all’istante quegli incredibili occhi azzurri. Era il super gnocco! Ma non le andava di mostrare di averlo riconosciuto, si sarebbe messo in testa di essere speciale, e così ribattè: “Scusi, ci conosciamo?”
Preso in contropiede, Tony osservò il padre, che sogghignava davanti al suo sconcerto…
I cento colori del blu
“Oh, che splendido brano da imparare a memoria!”, commentai sarcastica, anche se in realtà ero sbalordita.
Wilson scoppiò a ridere, e il suo viso serio cambiò del tutto espressione. Mi strappò addirittura un sorriso. Almeno quel tipo sapeva ridere di sé. Wow. Che razza di nerd. Chi diavolo citava Dante così? E poi con quell’accento mi sembrava sempre sul punto di rispondere: “Elementare, signorina Echohawk” a ogni domanda che gli facevo. Stava ancora sorridendo quando riprese a parlare.
I CENTO COLORI DEL BLU, Amy Harmon