Lettrice Notturna

Novanta giorni

Prendevo scelte sbagliate, egoistiche, ritrovandomi a dover rimediare e chiedere scusa: non ne potevo più. Ero stanca di lottare contro i mostri della mia coscienza, quindi per quella sera li avrei lasciati vincere e sarei stata chi ero destinata a essere: un’egocentrica bastarda.

Giulia Ungarelli