Lettrice Notturna

Libro da  leggere

IL MURO DEL ROSMARINO. Una vita, o quasi… di Aida dell'Oglio

A Gennaio la casa editrice Albatros mi ha inviato il libro di Aida dell’Oglio, li ringrazio perchè sono riusciti a portarmi indietro con la memoria.

Se credete di trovarvi fra le mani un romanzo dove i classici ingredienti – violenza, sesso e avventura – si intrecciano in vario modo, secondo le canoniche regole delle “scuole di scrittura”, non cominciate nemmeno a scorrere le prime pagine.
“Il muro del rosmarino” racconta di una vita, e riassumere una vita è quasi impossibile. L’autrice racchiude nello scritto il ricordo di una molteplicità di esperienze vissute nei luoghi più disparati, direttamente o attraverso la memoria di tante persone che ha incrociato sulla sua strada. Un giorno, tutte le storie ascoltate  nel tempo sono diventate un’unica storia, la sua storia. Una vita o quasi, è l’abile riassunto di ciò che si legge nelle e tra le righe, nascondendo dietro queste il profumo costante del rosmarino, e ritrovandosi alla fine davanti a un muro che barriera, se mai sia stato, di certo ora non è più…

L’autrice racconta i propri ricordi in un viaggio personale che la vede protagonista dalla Puglia a Trieste zigzagando tra una città e l’altra d’Italia. Oltre ai propri ricordi ci sono anche i ricordi di gente che ha incontrato nel suo viaggio e riesce a trasmettere le sensazioni e le emozioni anche se non le ha vissute in prima persona. Per esempio, mentre leggevo la primissima storia “La vedova”, mi sentivo come Scrooge (nel Il canto di Natale) mentre viaggia tra il passato, il presente e il futuro con i tre fantasmi; io c’ero ma nessuno poteva vedermi o sentirmi e così è successo per tutto il libro.
L’autrice è riuscita a strapparmi un sorriso, mi ha fatto pensare a quando il mio nonno mi raccontava della sua giovinezza vissuta durante la guerra e i successivi anni oppure a quando mia mamma racconta di come era vivere in una cascina e successivamente spostarsi in centro paese; a quando la sera prendeva la scusa di andare in bagno (che si trovava fuori l’abitazione) e invece andava a casa del vicino perchè lui aveva la televisione.
In questo libro vengono affrontate delle tematiche che sono tuttora attuali tipo i problemi di truffe e l’immigrazione, in un modo che non pesa leggere l’argomento perchè Aida riesce a trasportarti in quell’esatto momento e a fartelo vivere in prima persona.
Se avete voglia di fare un viaggio nel passato e scoprire nuove storie vi consiglio questo libro.

BUONA LETTURA!