CONNOR DI GIULIA UNGARELLI

Trama

Dopo le avventure in Kenya, Connor Leclerc sale su un aereo e si trasferisce in Francia.
In un viaggio a ritroso tra gli eventi più significativi della sua vita, scopriremo come da giovane recluta è diventato uno dei migliori Sottufficiali dell’Esercito Canadese.
Una storia di determinazione e onore, paura e coraggio.
Il percorso di un uomo che deve ritrovare se stesso e fare i conti con i propri sentimenti, prima di ricominciare ad amare e fidarsi degli altri.
Connor non affronterà tutto da solo. Ci saranno la sua famiglia e i suoi amici a guidarlo e supportarlo in questo turbine di emozioni.
Chissà, forse c’è anche l’amore ad attenderlo…

Il mio pensiero

Dopo un trauma subito in Kenya, Connor non riesce più a capire cosa vuole fare della sua vita, ha sempre visto la carriera militare nel suo futuro. Appena rientra in Canada, decide che ha bisogno di cambiare ambiente, pertanto vola dallo zio in Francia e, grazie all’aiuto di un medico che lo accompagna a superare il suo trauma, rimette la sua vita in gioco. Questa decisione di ricominciare a vivere è data anche dall’incontro con Fleur, comandante della polizia francese che sta indagando su un omicidio avvenuto nella casa di fronte a quella di Connor. Dall’inizio Fleur chiede a Connor di partecipare alle indagini e si instaura un rapporto di interesse reciproco, che si sviluppa anche nei mesi successivi. Durante questi mesi, in casa di Connor si aggira una cantautrice che sostenuta dallo zio di Connor prepara il suo primo concerto da solista, Liv. Connor si vede incastrato tra due fuochi, da una parte Liv che con la sua creatività e la sua energia coinvolgono Connor in chiacchierate notturne e mattutine che lui eviterebbe volentieri. Dall’altra parte c’è Fleur che è la stabilità per Connor ma è anche vero che lei alla conclusione del caso si trasferirà a Parigi.
Quello che Connor prova per Fleur è vero amore oppure lo sarà l’attrazione che lo spinge a proteggere Liv?

Questo romanzo mi ha tenuto compagnia e l’autrice ci porta nella vita di Connor viaggiando dall’estate della pre-partenza per l’accademia alla decisione per il suo futuro. Mi ha colpita la capacità di tenere sempre presente il trauma subito in Kenya come una costante delle scelte da intraprendere e l’abbandono di questo trauma una volta inquadrato il suo futuro.

Dovevo alzare il culo e procurarmi dei nuovi obiettivi, crearmi una vira che valesse la pensa di vivere.

Colgo l’occasione per ringraziare l’autrice Giulia Ungarelli per avermi omaggiato della copia digitale del romanzo e Martina del blog “Leggi sogna e ama” per avermi fornito il materiale e avermi contattata per la collaborazione.

BUONA LETTURA!